Gli ultimi incendi di quasi certa natura dolosa che hanno devastato il territorio italiano, dalla Sicilia fino alla Campania, hanno fatto molto discutere. Dopo la smentita di notizie molto gravi (come se non bastassero già quelle relative alle devastazioni portate dal fuoco), quale quella dei gatti che sarebbero stati cosparsi di benzina ed utilizzati per appiccare le fiamme, arrivano altre notizie sicuramente di livello più “leggero” e quasi simpatico.
Gli incendi in Campania hanno colpito soprattutto la zona di territorio compresa tra Torre del Greco ed Ercolano. Il Vesuvio è stato circondato da una nube di fumo altissima, visibile da tutti gli abitanti del Golfo di Napoli. Tra queste nubi ne è comparsa una che ha assunto la forma di un volto umano. La nube di fumo è stata prontamente fotografata e postata sui social.
La notizia è stata ripresa da RT.com e secondo una delle suggestioni riportate su facebook da colui che ha postato la foto (Rosario Scotto Di Minico), si tratterebbe del “risveglio del mostro del Vesuvio”. Sebbene, naturalmente, non si sia trattato di un’eruzione vulcanica- dal momento che il Vesuvio è un vulcano attualmente “dormiente”- ma di un fenomeno incendiario di ben altra natura.
Maria Mento