Ius Soli, Gentiloni: “Legge pronta non prima dell’autunno, c’è bisogno di tempo”

Lo Ius soli sarà pronto ma non prima dell’autunno. La proposta di legge che concederà la cittadinanza a chi nasce sul territorio italiano e la naturalizzazione a chi vi vive da anni aspetterà ancora qualche mese.

“È arrivato il tempo di poter considerare a tutti gli effetti questi bambini come cittadini italiani. Glielo dobbiamo, è un atto doveroso e di civiltà. Mi auguro che il Parlamento lo faccia presto” aveva detto Gentiloni qualche settimana fa. Ora però i tempi slittano anche a prescindere dalla volontà del Pd.

“Il partito Democratico più che ad attuare il programma di governo, di cui esprime il presidente del Consiglio oltre che costituirne il perno della maggioranza, sembra da tempo dedito alla provocazione. Il suo presidente, Matteo Orfini, si è fissato sul fatto che la legge sullo ius soli debba essere approvata entro il mese di luglio. E pur di riuscirci chiede con insistenza che su questo provvedimento, che è di iniziativa parlamentare e non è’ nel programma del governo, venga messa la fiducia. Non una, ben quattro volte! A chi gli chiede il perché di tanta fretta risponde che 637 giorni di riflessione su questa legge sono abbastanza.” ha detto il ministro Costa.