Le Olimpiadi di Rio avevano gettato sulla carriera di Federica Pellegrini delle ombre ingombranti. La campionessa di nuoto italiano era sembrata fuori forma, incapace di combattere con le migliori ed aveva fatto storcere il naso ai detrattori sempre dietro l’angolo in attesa del fallimento di questa indiscutibile stella.
Quasi un anno dopo la terribile delusione brasiliana sembrava che i mondiali di Budapest avrebbero confermato la tendenza negativa ed invece la campionessa veneta ha tirato fuori gli artigli e si è guadagnata il settimo sigillo mondiale con l‘oro nei 200 m stile libero. La gara non era cominciata nel migliore dei modi: la prima vasca la vedeva affaticata, la seconda e terza vasca la vedevano con un distacco leggermente aumentato, ma negli ultimi 50 metri Federica ha tirato fuori una prestazione straordinaria bruciando al fotofinish le avversarie e terminando al primo posto davanti ad una straordinaria Ledecky.
Al termine della premiazione è la stessa Federica che ricorda la terribile delusione delle Olimpiadi di Rio che, a suo dire, è stata la molla che le ha permesso questa strepitosa rimonta: “Io non so cos’è successo, devo ancora rendermene conto. Non pensavo fosse possibile, credo di aver fatto una gara precisa al millimetro. Ci ho provato fino alla fine. Non so dove ho trovato questa energia, ma nella mia testa volevo questa medaglia, era importante dall’anno scorso”.
