Rodrigo Franco è stato arrestato martedì scorso con l’accusa di importazione ed esportazione di merce illegale, in particolare animali, dopo che gli agenti doganali hanno scovato tre Cobra reali impacchettati nelle confezioni delle patatine e diretti a casa sua. Il pacchetto illegale, intercettato nel mese di marzo, arrivava da Hong Kong e includeva anche tre tartarughe cinesi albine.
La dichiarazione proviene dal Dipartimento di Giustizia americano, e l’uomo, che sarà citato in giudizio ad agosto, si trova a rischiare fino a 20 anni di carcere per scambio merci illecito e illegale.
Lo stesso giorno che il pacchetto è stato intercettato, Franco aveva anche tentato di inviare sei tartarughe ad Hong Kong, avvolgendole in calzini, pacco che fortunatamente è stato allo stesso modo intercettato. Franco, infatti, per la maggior parte delle negoziazioni usava WhatsApp come metodo di comunicazione.
Nell’ambito dell’indagine sul trasporto illegale di animali da parte di Franco, le autorità hanno rimosso i cobra dall’imballaggio e hanno inviato comunque le tartarughe albine al suo indirizzo, per poterlo cogliere sul fatto. Dunque, appena accettato il pacco, dei federali si sono avvicinati alla residenza di Franco con un mandato di perquisizione immediata, scoprendo in casa un arsenale di animali e specie protette dalla legge americana, come tartarughe e un piccolo coccodrillo di Morelet. Addirittura, Franco ha confessato di aver ricevuto in precedenza ben venti cobra reali, tutti deceduti nel trasporto.
Attualmente, due dei tre serpenti rintracciati alla dogana sono ospitati dallo Zoo di San Diego dove ricevono cure, mentre un terzo è morto.
M.Valentina Colasuonno
