Sciame sismico a Catania, 15 scosse nella notte: la più forte di 3.3

Ansia e preoccupazione nel catanese per lo sciame sismico che sta interessando la zona da ieri sera. I sismografi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) hanno infatti registrato qualcosa come 15 scosse nel giro di poche ore, alcune di queste nettamente avvertite dalla popolazione.

L’evento più forte si è verificato alle ore 23:57, con magnitudo 3.3. L’epicentro è stato localizzato esattamente a Santa Maria di Licodia, comune di circa 8000 abitanti in provincia di Catania, ad una ventina di chilometri dalla città etnea.

Alle 3.07 di stamane, invece, si è registrato un terremoto di magnitudo 2.3 nell’area tra Santa Maria di Licodia e Ragalna, sempre nel Catanese.

L’ipocentro è stato localizzato ad una profondità compresa tra i 3 ed i 6 chilometri. Per il momento non vi sono notizie di danni a persone o cose. Lo sciame sismico come detto in precedenza, è stato avvertito dalla popolazione di Santa Maria di Licodia, Ragalna e Pedara.

Già una settimana fa si erano verificate numerose scosse in rapida successione nella zona compresa tra Adrano e Biancavilla. La più forte, di magnitudo 3,1, è stata registrata ad Adrano alle 13,38 di sabato 19 agosto.

L’area, come tutta la parte orientale della regione siciliana, è a forte rischio sismico ed in passato è stata interessata da terremoti che hanno causato grossi danni.