Emergenza casa, Raggi: “Priorità a chi aspetta da decenni. Nessuna preferenza per chi occupa abusivamente”

Sul tema dell’emergenza abitativa, il sindaco di Roma Virginia Raggi ha ribadito nettamente quella che è la posizione del Comune circa l’assegnazione delle case popolari. “Dobbiamo dare priorità a chi sta aspettando in graduatoria una casa da decenni e alle persone fragili, ossia agli anziani, i disabili e le mamme con bambini”. Un criterio che sembra abbastanza logico: la priorità nell’assegnazione della casa a coloro che stanno aspettando da più tempo.

Ma la Raggi non si ferma qui: “Nessuna corsia preferenziale per chi occupa abusivamente”, riferendosi ai fatti incresciosi svoltasi a Roma settimana scorsa. “L’aiuto ai più fragili è stato ripetutamente proposto e continuerà ad essere avanzato a tutte le persone che ne hanno diritto. Ai nostri operatori sociali è stato impedito di entrare negli immobili occupati per fare un censimento e verificare quali fossero le persone con fragilità. Le inchieste della magistratura faranno chiarezza anche su quanto accadeva in questi immobili a danno dei più deboli. Tutte le istituzioni sono concordi nel sostenere che non dobbiamo scatenare guerre tra poveri. Per quanto riguarda l’emergenza abitativa proseguiremo nel solco della legalità”.

Una nota congiunta delle istituzioni romane sul tema dice: “Il Comune di Roma e la Regione hanno espresso la massima disponibilità a riprendere da subito un percorso comune volto a mettere in campo tutti gli strumenti a disposizione, al fine di dare risposte efficaci, nel solco della legalità, alla grave situazione esistente”.

Roversi MG.