Tragedia a Roma, dove una donna di 50 anni si è lanciata dalla finestra dell’hotel come gesto disperato per il fatto di non riuscire a trovare lavoro.
La donna, romana, si è tolta la vita gettandosi dai piani alti dell’hotel del centro ed è morta sul colpo, precipitando in via Rasella. La 50enne, secondo quanto hanno dichiarato, aveva preso una camera d’albergo dove è rimasta due giorni, forse per meditare sui suoi tristi propositi. “Sembrava una normale cliente” ha detto uno dei dipendenti dell’hotel.
La donna si è gettata nel vuoto alle tre di mattina, lasciando un biglietto nella stanza, dove spiegava – con una bella calligrafia – il motivo del folle gesto.
Ha spiegato di essere stanca di non trovare un lavoro, dopo tanti anni di vita di precariato. Ha ringraziato un sacerdote che le è stato vicino e aveva cercato di aiutarla. Quindi, un pensiero al personale dell’hotel: “Spero che il mio gesto non porti problemi al vostro lavoro”.
Poi la donna si è lanciata nel vuoto. L’allarme è scattato poco dopo, ma per la 50enne romana non c’è stato nulla da fare. Sul luogo del suicidio si è recato il commissariato di zona per indagare. Non ci sarebbero dubbi che si tratti di un suicidio, la porta della stanza era chiusa da dentro e non c’erano segni di effrazione.
Roversi MG.