Archiviato il terribile terremoto che ha sconvolto Ischia e la Campania, dopo un periodo di relativa tranquillità la terra è tornata a tremare a Macerata: questa mattina, intorno alle 12, tre scosse in rapida successione hanno riportato la paura nella città marchigiana facendo temere ulteriori conseguenze ad una popolazione già allo stremo.
Secondo i dati riportati sul sito dell’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) di Roma la prima scossa si è verificata alle 11:56 con epicentro ad un chilometro da Monte Cavallo (ipocentro 8 chilometri) con magnitudo 3.0 su scala Richter. Alle 12:15 è stata registrata un’altra scossa di entità leggermente superiore (magnitudo 3.2), seguita da una terza scossa alle 12:24 della stessa intensità. Sembra che le tre scosse si forte intensità siano state seguite da una serie di scosse di assestamento.
Per il momento non sono stati condivisi dati riguardanti eventuali danni o vittime ma, data la profondità superficiale dell’origine del terremoto, le tre scosse sono state avvertite in tutta la regione facendo tornare l’incubo dei crolli. Il timore è che si verifichi un altro terremoto catastrofico, gli esperti parlano da tempo di un possibile sisma di grossa entità che potrebbe avere effetti devastanti. Lo sciame sismico ha messo in pre-allerta la Protezione Civile, pronta ad intervenire nel caso di danni causati da ulteriori scosse.