“Tutti i bianchi sono razzisti”. Testimonial transgender de L’Oreal licenziata dal colosso francese

Munroe Bergdorf, transgender testimonial di L’Oreal, è stata negli ultimi giorni al centro di un focoso dibattito, dopo aver pubblicato uno stato provocatorio su Facebook:

“Onestamente non ho più energia per parlare della violenza razziale dei bianchi. Sì TUTTI i bianchi. Perché la maggior parte di voi non si rende nemmeno conto o rifiuta di riconoscere che la propria esistenza, i privilegi e i successi di una razza siano costruiti sulle spalle, il sangue e la morte di persone di colore”. La modella continua affermando che la razza bianca dovrebbe riconoscere di essere la più violenta e oppressiva in natura, e che il razzismo è semplicemente una cosa che si eredita, non si impara.

Dato il suo ruolo di ragazza immagine e il prestigioso contratto con una delle case cosmetiche più influenti del pianeta, la dichiarazione ha suscitato non poco scalpore fra i followers. Munroe infatti era in L’Oreal per celebrare la diversità nel settore della bellezza, come parte della campagna #YoursTruly True Match. Infatti, come risultato di queste dichiarazioni, questa mattina L’Oreal ha deciso di rompere i ponti con la Bergdorf, come leggiamo sul Daily Mail :

“L’Oréal sostiene la diversità e la tolleranza verso tutte le persone, indipendentemente dalla loro razza, background, genere e religione. La campagna L’Oréal Paris True Match è una rappresentazione di questi valori e siamo orgogliosi della diversità degli Ambasciatori che rappresentano questa campagna”.

“Crediamo che i recenti commenti di Munroe Bergdorf siano in contrasto con questi valori e quindi abbiamo preso la decisione di porre fine alla partnership con lei. L’Oréal rimane impegnata a celebrare la diversità e ad abbattere le barriere della bellezza”.

M.Valentina Colasuonno