Lo scorso 26 Giugno all’ospedale universitario di Salt Lake City, nello Utah, Stati Uniti, un poliziotto ha finito per arrestare l’infermiera, quando questa si era rifiutata di eseguire un suo ordine tassativo.
La telecamera ha ripreso la scena in cui il paramedico, Alex Wubbles, che intendeva effettuare un prelievo venoso a un paziente in stato di incoscienza, tentava di spiegare al poliziotto, Jeff Payne, che stava soltanto cercando di fare quanto riteneva necessario in quel momento.
L’agente ha perso le staffe quando Alex ha insistito nel voler prelevare il sangue al paziente, vittima dell’esplosione di un’auto durante un incidente stradale occorso durante un inseguimento.
L’infermiera ha contattato l’amministrazione, ma a nulla è valso l’intervento dei colleghi, Payne ha proceduto con il suo arrestato.
La politica ospedaliera vieta infatti di prelevare il sangue da un paziente in stato di incoscienza, a meno che non vi sia un consenso preventivo, un mandato o il paziente sia in arresto.
Ciononostante il tribunale di Salt Lake City ha fatto cadere le accuse e rilasciato l’infermiera che se l’è cavata con qualche strattone e tanto spavento.
MDM