Giovane madre si toglie la vita dopo sette anni in lista d’attesa per una casa

Danielle Carroll, 27 anni, è stata trovata morta lo scorso Mercoledì in uno degli alloggi d’emergenza del Leixlip House Hotel di Dublino, dopo aver atteso per sette anni una sistemazione definitiva per sé e per i suoi due figli.

La giovane mamma era in procinto di trasferirsi in una casa messa a disposizione dal Consiglio della Contea di South Dublin, ma era preoccupata perché il precedente inquilino qui vi aveva perso la vita.

Si trattava di una soluzione dell’ultimo minuto – ha detto la madre della ragazza, Margaret, all’Irish Herald – Era una baracca e Danielle sapeva che l’inquilino precedente vi si era tolto la vita“.

La migliore amica di Danielle, Linda Woods, ha riferito all’Herald che Danielle era sconvolta all’idea di dover andare ad abitare in quella catapecchia con l’uscio bruciato, dove pernottavano balordi di ogni specie, e che non intendeva portare i suoi ragazzi in questo tugurio.

Ma al suo rifiuto il Consiglio, per tutta risposta, le aveva fatto sapere che, se avesse rinunciato all’offerta, avrebbe perso la possibilità di restare nell’alloggio di emergenza precedentemente assegnatole.

Evidentemente la ragazza, tormentata, non ha retto alla pressione. Ora sua madre si dispera: “Come si fa a dire a un bimbo di sette anni che non vedrà mai più la sua mamma?”

MDM