Ancora mistero sul decesso di Elio Carace, il ragazzo trovato morto ieri nella sua stanza in via Eleonora D’Angiò a Catania. Elio, originario di Linguaglossa, aveva solo 26 anni, studiava ingegneria ed era un ragazzo molto tranquillo e riservato.
Elio era tornato da poco nella sua casa da studente a Catania dopo la pausa estiva di un mese, e da allora nessuno lo aveva più sentito telefonicamente. Ieri sera la macabra scoperta da parte del suo coinquilino e collega: colpito da un forte odore il ragazzo, appena tornato a casa, ha aperto la porta di Elio trovando il cadavere. Tempestivamente è stato dato l’allarme e sono stati contattati i familiari della vittima. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, un’ambulanza del 118, raggiunti poco dopo dai genitori del ragazzo.
Apparentemente il corpo era lì già da 48 ore, ma non si riesce a fare luce sulle ragioni di questa morte: il ragazzo era in salute, sul suo corpo non c’era nessun segno di violenza e tantomeno sono stati trovati messaggi di addio da collegare ad un suicidio. Sarà necessario attendere l’autopsia, quindi almeno altre 48 ore, per fare luce sulle misteriose circostanze di questa morte; il medico legale, tuttavia, ad una prima ispezione del cadavere sembra propenso ad imputare la morte a cause naturali.
M.Valentina Colasuonno