In molti sono rimasti scioccati dalla violenza sessuale subita da una donna di 81 anni a Milano, da parte di uno straniero ancora ricercato dalla polizia che ha il suo DNA. Ma sull’episodio c’è anche chi si è espresso in modo assai poco consono, soprattutto perché si tratta di un politico. Si tratta di Ivano Ruffa, assessore del PD del comune di Cinisello Balsamo. L’uomo, nel corso di una conversazione su Facebook, ha messo in dubbio che la donna sia stata stuprata, dato che si tratta di un’anziana.
Nel corso della conversazione ha scritto: “Ma secondo voi hanno violentano una 81enne? Davvero? Ma dai…su…per favore”.
Subito si è scatenata la rabbia nei post degli utenti, in molti hanno spiegato a Ruffa che il parco non è per nulla un luogo sicuro.
Inoltre a dimostrare che l’81enne abbia subito violenza ci sono anche i referti dell’unità antiviolenza che l’ha presa in consegna subito dopo lo stupro.
La polemica sui social va oltre, mentre Ruffa sostiene che “Ho il Parco Nord dietro casa. Ci vado a correre tre volte alla settimana. Anche di mattina presto. Ieri mattina ero al parco. Nessuna paura, nessun luogo degradato. Nessuna invasione. Nessun pericolo. Verificate bene le notizie perché di queste storie di violenze ne hanno sempre dette tante e spesso non erano veritiere” sostiene Ruffo. Tanti lo smentiscono. E per il tweet choc, intanto, l’opposizione politica, Lega Nord e Forza Italia , chiedono le dimissioni per aver messo in dubbio che la donna sia stata violentata.
Roversi MG.