Russia e Giappone starebbero progettando di estendere la ferrovia Transiberiana, che attualmente termina a Vladivostock, fino a Tokio.
Questo consentirebbe, ai viaggiatori in partenza da Londra, di raggiungere la capitale nipponica percorrendo circa 8400 miglia, ovvero circa 13.600 chilometri.
Per far sì che ciò accada saranno costruiti due ponti: il primo che congiungerà la terraferma con l’isola di Sachalin, l’altro la grande isola del Pacifico settentrionale con il Giappone.
Il vice premier russo Igor Shuvalov ha detto a tal proposito: “stiamo seriamente offrendo ai nostri partner giapponesi di considerare la costruzione di una tratta ferroviaria da Hokkaido fino al sud di Sachalin“.
Il progetto era stato anzitempo suggerito da Iosif Stalin, prima che i rapporti tra i due Paesi si incrinassero infatti, prima del secondo conflitto mondiale, una parte dell’isola di Sachalin apparteneva al Giappone.
Attualmente si sta discutendo circa la creazione di un ponte lungo 28mila miglia (circa 46000 Km), od un tunnel che colleghi Sachalin a Hokkaido.
La spesa stimata per la realizzazione di questo progetto ammonterebbe a 4 miliardi di sterline.
Il vice premier Sergei Ivanov, ha dichiarato che un collegamento a Sachalin, che è ricca di petrolio e gas, è un “sogno lungo una vita, che anche il compagno Stalin aveva prospettato“.
MDM
