Stupro di Firenze, l’ammissione del Carabiniere: “Ho avuto un rapporto con la ragazza”

Mentre la procura di Firenze indaga, uno dei due carabinieri coinvolti nella sordida vicenda che ha come involontarie protagoniste due giovani americane ha ammesso – probabilmente poiché costretto dai video in cui si vedono le due studentesse nella gazzella – di aver avuto un rapporto sessuale con una di loro, pur smentendo la circostanza dello stupro: “E’ vero, ho avuto un rapporto con la ragazza americana, ma è stato un rapporto consenziente. Me lo ha chiesto lei di salire a casa”, sono le parole attribuite al carabiniere 45enne da diverse fonti online.

La procura intanto continua ad indagare, perché le americane hanno raccontato un’altra versione. Come riportato stamane in un altro articolo, una delle americane ha infatti dichiarato: “L’uomo in divisa entra con me e quando la porta si chiude mi violenta. Si avvicina, mi mette le mani addosso, è un rapporto completo, che subisco perché non ho la forza di reagire. Non riesco a gridare, non chiedo aiuto. Dura pochi minuti. Terribili”.

Uno scenario poco chiaro dal quale esce compromessa – a causa del comportamento, nella migliore delle ipotesi, poco professionale di due elementi – l’immagine dell’Arma. Oltre al terribile trauma vissuto in ogni caso dalle due ragazze nella notte tra il 6 e il 7 settembre.