Un’aggressione per mezzo di armi da fuoco, e che ha l’aria di doversi connotare come un omicidio-suicidio, ha avuto luogo nella giornata di oggi, nella stazione ferroviaria di Noyon (Francia, regione della Piccardia). Gli spari hanno coinvolto un’intera famiglia di tre persone ed uno dei due aggressori. Purtroppo, delle quattro persone in questione nessuna di loro è riuscita a salvarsi.
I colpevoli di quest’azione sarebbero due uomini che avrebbero ucciso la donna ed i due figli (entrambi con un’età compresa tra i tre ed i cinque anni). Uno degli aggressori si è poi tolto la vita. il secondo aggressore risulta, attualmente, essere in fuga ed è ricercato. Gli inquirenti francesi escludono a priori l’ipotesi del terrorismo e se sono propensi a credere che potrebbe trattarsi di una lite familiare finita in tragedia.
A quanto sembra, la famiglia stava lasciando la città grazie all’aiuto di un amico di famiglia, quando sarebbero giunti i due aggressori. Uno dei due, e cioè l’aggressore defunto, sarebbe il padre dei due bambini. Il procuratore locale, Virginia Girard, ha dichiarato che è stata confermata l’identità delle vittime e che si tratta proprio di due bimbi e dei loro genitori.
L’agghiacciante scena è stata raccontata da molti testimoni che si sono trovati in stazione nel momento in cui gli omicidi hanno avuto luogo, e cioè questa mattina verso le ore 11:30. In molti hanno dichiarato di aver sentito il rumore dello sparo di una pistola automatica e di aver corso per mettersi al riparo nel mentre avvenivano gli omicidi. Un testimone ha dichiarato che, dopo aver visto i quattro corpi a terra, ha preso una bambina e l’ha messa in salvo portandola con sé. Qualcun altro ha dichiarato di aver visto l’uomo rivolgere la pistola verso sé stesso prima di spararsi.
Maria Mento