I padroni di Beethoven sicuramente non speravano più che il loro bel maremmano bianco sarebbe tornato a casa. Il cane, appartenente ad una famiglia di Montalcino, era fuggito martedì mattina mentre si trovava a passeggio con la sua padrona, Cecilia Cantini, a Castiglione della Pescaia. Il cane era stato spaventato da un uomo, è scappato in strada dove era stato urtato da un auto e terrorizzato era fuggito. Da lì, per tre giorni, la sua famiglia non aveva saputo più nulla di lui ed ovviamente avevano temuto il peggio.
Quindici volontari avevano battuto tutta la zona vicino alla casa per cercare di trovare Beethoven, ma non l’avevano trovato.
Beethoven stava già tornando a casa: ha vagato per tre giorni e tre notti, 80 km in tutto, per fare ritorno alla sua famiglia che lo aspettava.
La sua padrona Cecilia racconta quei momenti con la voce rotta dall’emozione: “Beethoven, nonostante la stazza, è un cane che si impaurisce facilmente, anche perché nei suoi primi due anni di vita, prima cioè che lo prendessimo noi, aveva subito numerosi maltrattamenti. Perciò succede che la sola presenza di persone che non conosce lo possano far agitare. Per questo l’altro giorno si era impaurito per un nonnulla e quando poi ha rischiato anche di essere investito da un’auto allora si che è scappato”.
Roversi Mg.