Catania, tradotta la lettera scritta nel 17esimo secolo da una suora “impossessata”

Una lettera scritta in codice da una suora “posseduta dal diavolo” è stata infine tradotta, più di 300 anni dopo la sua stesura.

Nella lettera, Suor Maria della Concezione (Isabella Tomasi), si legge che “gli uomini hanno inventato Dio“. La suora credeva che fosse stato il diavolo in persona ad utilizzare la sua mano per la composizione di questa lettera che è stata oggetto di studio per numerosi scienziati e teologi durante tutti questi anni. La lettera infatti risale al 1676.

Gli scienziati del ‘Ludum Science Centre‘ di Catania sono finalmente riusciti a tradurre la lettera, dopo averla eseguita attraverso un software che viene utilizzato dai servizi di intelligence per rompere i codici, utilizzando il latino, il greco antico, l’alfabeto runico e l’arabo per cercare di dare un senso ai caratteri proponendo così alcune frasi decifrabili.

I ricercatori hanno detto che la suora era nota per urlare e svenire davanti l’altare del convento di Palma di Montechiaro, dicendo che il diavolo stava cercando di farle servire il male.

Non tutta la lettera potrebbe essere tradotta, ma abbastanza potrebbe essere per mostrare la natura diabolica del suo contenuto nel quale Dio e Gesù vengono descritti come dei “pesi morti.

Daniele Abate, il direttore del centro di Catania, si esprime così a riguardo: “Personalmente credo che la suora avesse una buona padronanza delle lingue, che le ha permesso di inventare il codice, e potrebbe aver sofferto di una condizione come la schizofrenia, che le ha fatto immaginare dialoghi con il diavolo“.

Mario Barba