Gianna Nannini, arriva il coming out della cantante che si definisce pansessuale

 

 

 

 

 

 

 

Vive da tempo in Inghilterra, dove si sente più tutelata dalla legge che non in Italia, e non lo nasconde. Gianna Nannini ha sposato qui Carla, la moglie che la cantante ha dichiarato di conoscere da quarant’anni e di cui si fida totalmente.

Un passo importante fatto per la figlia Penelope, che potrebbe essere adottata se alla Nannini dovesse succedere qualcosa. Di questo e molto altro Gianna Nannini ha parlato in una lunga intervista, tra carriera e vita privata, concessa al “Corriere della Sera”.

Raccontando di Mara Maionchi, che l’ha scoperta, e di Vasco Rossi, che le ha riconosciuto di essere arrivata per prima al genere rock, la Nannini ha parlato della sua vita sentimentale e alla precisa domanda  su chi fosse “l’uomo bello e impossibile” di un suo grande successo musicale, la Nannini ha dichiarato di aver amato sia uomini sia donne. L’artista ha detto anche di essere pansessuale e di credere nell’Amore gigante, in quell’amore che è consonanza di spirito e che è molto più importante del sesso. Un amore scoperto dalla Nannini a 14 anni, con una prima storia fatta di baci e balli molto dolorosa per lei: venne abbandonata da quel primo fidanzatino prima di conoscere le gioie del sesso.

Non sono mancati, nel corso dell’intervista, accenni ad altri grandi artisti con cui la Nannini ha collaborato, da Gaber a Lucio Battisti, ed uno spazio è stato riservato anche ai primi insuccessi dell’artista, che fu oggetto di un lancio di pomodori al concerto di Guccini. Si è parlato anche della provocazione forte lanciata con l’album “America” che ritraeva in copertina la Statua della Libertà con in mano un vibratore e della rabbia che questo provocò nel padre della cantante.

Ed ancora, riferimenti alla politica attuale con domande su Renzi e Grillo. È emersa così tutta la paura che l’artista nutre nei confronti del razzismo che sta dilagando in Italia, un Paese che a suo dire avrebbe bisogno di un profondo rinnovamento. La Nannini, interrogata sulla morte e sull’aldilà, ha infine dichiarato di non temere la sua morte ma quella delle persone che ama e di non sapere come sia l’aldilà. Nella speranza di rimanere, in qualche forma.

Maria Mento