La terra trema ancora: registrata un’altra scossa in Campania

La terra continua a tremare, dopo le scosse avvertite ieri in Sicilia oggi è toccata alla costa cilentana: l’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) ha registrato un sisma di magnitudo 2.8 a largo della costa di Salerno (Campania). Il terremoto con ipocentro di 10 chilometri a latitudine 40.03 e longitudine 15.16 è stato avvertito particolarmente a Palinuro (frazione di Centola) e Camarola, entrambe località in provincia di Salerno.

Il sisma ha allarmato la popolazione, numerose, infatti, le chiamate ai Vigili del Fuoco, ma sembra che non abbia causato alcun danno a cose e persone. Il timore dei cittadini campani è giustificato dato le recenti e disastrose scosse che hanno colpito Ischia, inoltre, non si è trattato di un fenomeno isolato dato che ieri, intorno alle 13:02, è stata registrata un’altra scossa di magnitudo 2.3. La Protezione Civile rimane in allerta nel caso in cui ulteriori scosse di maggiore entità si dovessero verificare nella zona. La Campania d’altronde è una regione ad alto rischio sismico a causa della costante attività sismica sotterranea, gli esperti infatti ritengono che i Campi Flegrei (enorme vulcano sotterraneo) possa prima o poi eruttare causando terremoti di entità devastanti. Per altro, tempo addietro, uno dei maggiori esperti di terremoti ha avvisato la popolazione dell’assenza di un piano di evacuazione.

F.S.