Alcuni teorici della cospirazione si stanno preparando per l’imminente impatto di un misterioso pianeta X, che per qualche strano motivo non è stato rilevato dalla NASA, sulla Terra che dovrebbe distruggere l’intera razza umana e quasi tutta la vita questo sabato.
La teoria di Nibiru, come è nota, è una previsione dell’Apocalisse basata su testi biblici che alcuni sostengono preveda la fine del mondo. Il passaggio Apocalisse 12,1 recita: “Poi apparve un gran segno nel cielo: una donna rivestita del sole con la luna sotto i piedi, e sul capo una corona di dodici stelle. Ella era incinta, e gridava nelle doglie tormentose del parto“.
Potrebbe non sembrare molto, ma per David Meade, autoproclamatosi lettore della mente, questo passaggio è la prova che nessuno di noi sta per vedere l’alba di domenica. Egli sostiene che il “segno che appare in cielo” si riferisce all’eclissi solare che ha avuto luogo il mese scorso, e che i recenti uragani che hanno devastato i Caraibi sono la prova che un balletto cosmico sta inaugurando la fine del mondo.
La comunità scientifica ha respinto le affermazioni, dichiarando che non si basano in alcun modo su ricerche scientifiche.
Nick Pope, giornalista ed ex impiegato del Ministero della Difesa, afferma che le rivendicazioni apocalittiche hanno un’intenzione sinistra, e teme che possano indurre persone ad agire in modo sconsiderato e addirittura causare la morte. “Nibiru non esiste. Il mondo non finirà il 23 settembre. Tutto ciò che sta accadendo è che una bufala si perpetua nel nome del cristianesimo evangelico“.
Mario Barba