Salvò il soldato inglese, lo rivede su Skype dopo 74 anni: la storia di Rosina e Len

Lo salvò da morte certa, nascondendolo all’interno della sua abitazione e impedendo ai nazisti di trovarlo e giustiziarlo. Ora, dopo 74 anni, è riuscita finalmente a coronare il suo sogno: rivederlo ancora una volta, seppure solo attraverso uno schermo.

E’ la storia di una donna abruzzese, Rosina Spinosa, e di Len Harley, soldato di Billericay, nell’Essex. Oggi hanno rispettivamente 95 e 98 anni, e sono riusciti a sorridersi di nuovo grazie a Skype, circondati dall’affetto dei propri figli.

Nel settembre 1943, Rosina e la sua famiglia rischiarono la vita per nascondere Len e altri soldati. Ma come racconta la stessa 95enne al quotidiano “La Repubblica”, in molti cercavano di aiutare i soldati britannici a scamparsela dalla furia nazista. “Tanta gente del paese ha aiutato quei poveretti”, ha raccontato Rosina. La sua famiglia nascose Len nella struttura dove tenevano le bestie. E’ rimasto per poco, prima di ricongiungersi con le truppe alleate. Da quando l’ha visto andare via verso le montagne del Morrone, Rosina ha sempre sperato di poterlo rivedere.

Anche Len desiderava incontrare di nuovo la ragazza che l’aveva salvato. Nel 2009 venne a Sulmona, ma il suo tentativo fallì. “Poi una tv inglese lo ha contattato per raccontare le storie dei soldati inglesi scappati dall’Italia e lui ha subito detto di me – racconta la 95enne – Le responsabili del programma sono venute qui e sono state fortunate, perché hanno incontrato per caso un mio nipote che fa la guardia forestale”.

Rosina e Len si sono dati appuntamento per i prossimi giorni. “In attesa di rivederci di persona”.