Offre denaro agli uomini per fare sesso con lui e la figlia minorenne

La polizia di Monteverde (Roma) ha bloccato un giro di prostituzione minorile grazie all’intervento di un immigrato. L’uomo, presentatosi ai poliziotti come un detective (mestiere che svolgeva nel suo paese d’origine), ha detto loro di aver ricevuto una proposta singolare da un uomo italiano: questo gli aveva offerto del denaro in cambio di una prestazione sessuale con una giovane donna, quindi i due hanno preso un appuntamento e l’immigrato si è subito presentato al commissariato per fungere da esca per l’indagine.

Giunto il giorno dell’appuntamento, gli agenti di polizia hanno visto giungere sul luogo un uomo ed una ragazza all’interno di un suv. Il detective si è accostato all’auto, ha parlato brevemente con l’uomo ed è salito in macchina dove gli sono stati riferiti i particolari  del rendez-vous sessuale: avrebbe dovuto fare sesso con la ragazza mentre l’uomo filmava ed il tutto si sarebbe dovuto concludere con un rapporto tra i due uomini. L’infiltrato ha condiviso tramite sms i dettagli dell’accordo alla polizia.

Le successive indagini hanno portato al ritrovamento di numerosi filmati amatoriali sul cellulare dell’uomo in cui la ragazzina, la figlia minorenne, veniva stuprata in gruppo da più uomini. Il tutto era filmato e diretto dal padre che poi si univa alla mischia e partecipava alle orge. I filmati sono stati sufficienti per ottenere un mandato di perquisizione per l’abitazione dell’uomo in cui sono stati ritrovati copiosi filmati pedopornografici in cui c’erano diverse ragazzine. Non è ancora chiaro se i filmati in questione fossero sempre girati da lui o semplicemente scaricati, nel frattempo l’uomo è stato arrestato con l’accusa di violenza su minore, possesso di materiale pedopornografico e induzione e sfruttamento della prostituzione minorile.