Ancora un episodio di tentata violenza a Roma. Questa volta è avvenuto al Pigneto, dove una donna di 60 anni, che vive in zona con le tre figlie e che ogni mattino s’alza alle 4 per andare al lavoro, al rientro dal lavoro – verso le sei di sera – ha trovato un uomo straniero conosciuto nella zona perché vive di espedienti, e che spesso viene aiutato dalle persone che abitano nel quartiere.
L’uomo, un 30enne algerino, le ha chiesto aiuto. “Sto male, per favore, aiutami” avrebbe detto l’algerino alla donna. Lei, pensando che stesse davvero male, ha fatto per avvicinarsi e lui ha cercato di aggredirla, derubarla e violentarla. Fortunatamente lo stupro non è andato a buon fine.
La donna è riuscita a scappare alla violenza sessuale, come raccontano le pagine de Il Messaggero. Ma si tratta dell’ennesimo episodio di violenza che avviene nella capitale: questa volta alla donna è andata bene, ma non per tutte finisce così.
Queste situazioni purtroppo avvengono sempre più di frequente e sempre più sotto gli occhi di tutti. Un vortice di violenza, spesso ignorato dai giornali e molto spesso silenziato anche dalla politica, che sta facendo spazientire i cittadini, che chiedono più sicurezza nei quartieri dove vivono con le loro famiglie. Ma un vortice di violenza, questo, che spesso ha colpito anche turiste straniere e che rischia di far cadere in basso l’immagine di Roma, con ripercussioni anche sul turismo.
Roversi MG.