Strage in Messico, nella città di Chihuahua, a 370 km a sud della città di El Paso.
Almeno 14 persone sono rimaste uccise e otto ferite in una sparatoria avvenuta in un centro di riabilitazione per tossicodipendenti in Messico. Un gruppo armato ha fatto irruzione nella struttura medica ed ha aperto fuoco sui pazienti. Gli uomini, secondo la polizia, erano armati con fucili di assalto.
Un vero e proprio commando avrebbe fatto irruzione attorno alle 22.00 nel centro di riabilitazione, armati di fucili d’assalto e vestiti con passamontagna ed abiti militari. I killer sono poi fuggiti a bordo di grossi veicoli. Al momento dell’attacco dentro il centro si trovavano, secondo la polizia, 25 persone, fra operatori ed ex tossicodipendenti. Il bilancio è molto grave e almeno sei feriti sono in condizioni gravi.
Non sono note le cause dell’attacco. La notizia è stata resa nota dalla polizia locale. Secondo la polizia le bande di trafficanti colpiscono i consultori e i centri di riabilitazione perché ritengano possano essere usati dai loro nemici e rivali per nascondere droga o come dei punti di distribuzione.
La città di Chihuahua si trova a poca distanza dal Texas, quindi dagli USA. È una città violenta dove il narcotraffico è nelle mani del cartello di Juarez.
Roversi MG.