Amedeo, allevatore 46enne di cavalli e tori, voleva solamente stimolare il toro alla corsa, ma il suo tentativo di fare andare avanti il tradizionale spettacolo si è trasformato in una scelta letale: il toro, imbizzarrito, è partito come un fulmine dal recinto e lo ha incornato causandone la morte. Quanto vi stiamo raccontando è accaduto durante le celebrazioni del Bous, tradizionale festa della città di Puçol nella Comunidad Valenciana.
La tragica morte di Amedeo, sposato e padre di due figli, è stata registrata da uno dei tanti spettatori presenti alla tradizionale corsa dei tori. Nelle immagini, condivise sul web e divenute virali nel corso dei giorni, si vede l’uomo che si agita davanti al toro, ma quando l’animale carica non ha il tempo per mettersi in salvo e viene prima incornato e poi calpestato. Il tutto si è verificato davanti a migliaia di spettatori tra cui anche moltissimi bambini. I presenti hanno riferito che Amedeo è intervenuto quando ha visto il toro fermo nel recinto anche dopo l’apertura del cancello, una decisione suggerita dall’esperienza accumulata dall’uomo dopo anni di lavoro con i tori. L’ennesima tragedia legata alla corsa dei tori riporta in auge le polemiche su una tradizione pericolosa e priva ormai delle sue connotazioni originali.
F.S.
