Omicidio Legnano: indagato il fratello dell’ex compagna della vittima

Il quotidiano online MilanoToday, ha appena riportato la notizia secondo cui i carabinieri del comando provinciale di Milano, avrebbero individuato e fermato il presunto autore dell’omicidio di Gennaro Tirino, ucciso nella mattinata di mercoledì a Legnano, nell’alto milanese.

L’uomo sarebbe Antonio Calello, di 29 anni, fratello dell’ultima compagna di Tirino il quale, oltre a precedenti per droga e reati contro il patrimonio, aveva alle spalle precedenti penali per abusi e stupri, per i quali aveva già scontato cinque anni di reclusione.

La sorella del presunto killer avrebbe raccontato che Antonio era intervenuto in sua difesa (pare che Tirino maltrattasse e picchiasse l’ex fidanzata che, lo scorso 25 Settembre, aveva anche sporto denuncia), e che, durante una lite con l’ex compagno della congiunta, era riuscito a disarmarlo e a esplodere sette colpi di pistola uccidendolo.

A testimoniare contro il Calello ci sarebbero state altre venti persone, grazie alle quali i militari dell’arma hanno potuto identificare il proprietario dell’auto che si trovava sulla scena del delitto.

Durante la perquisizione nell’abitazione del 29enne, sono stati rinvenuti, nella tasca di un paio di pantaloni tre proiettili calibro 7.65, compatibili con l’arma con cui è stato giustiziato Gennaro Tirino.

MDM