Si chiama Edgar Bianchi lo stupratore seriale che ha molestato la 13enne a Milano: dal suo volto non si desume né ferocia, né crudeltà. Sembra un ragazzone di 39 anni come tanti. Invece è lui che si è macchiato della violenza ai danni della ragazzina di 13 anni di Milano, mercoledì pomeriggio. Ed è lui ad avere all’attivo oltre 20 casi di molestie perpetrate quasi sempre in ascensore, ai danni di ragazzine di ogni età. Bianchi, fra il 2004 ed il 2009, commesse a Genova scempi di ogni tipo: sequestrava bambine e ragazzine in ascensore, le faceva inginocchiare puntando un coltello alla gola e minacciandole di morte, e le abusava.
Edgar Bianchi è stato arrestato e condannato a 14 anni e 8 mesi per quelle violenze, ridotti a 12 in appello, e scontati per un indulto per ‘reati minori’ quali tentate violenze ed atti osceni. Così è uscito di galera nel 2014. Si è trasferito a Milano con la sua fidanzata ma non ha cambiato vita, e l’aggressione alla ragazzina 13enne a Milano lo dimostra.
Non solo: si sospetta che dietro il tentato abuso di una bambina cinese di 6 anni a Chinatown possa esserci lui.
I poliziotti sono arrivati ad Edgar Bianchi, recidivo oltre ogni limite, grazie alla descrizione fatta dalla giovane vittima della violenza di mercoledì. Ora, però, speriamo che quella bambina sia stata davvero l’ultima vittima di Bianchi.
Roversi MG.