Mentre non si fermano le polemiche sulla diffusione massiccia di armi negli Stati Uniti, dopo la strage compiuta da Stephen Paddock a Las Vegas, le storie dei protagonisti di quel massacro continuano a riempire le pagine dei giornali.
Ed è proprio seguendo il filo rosso che lega coloro che sono sopravvissuti alla carneficina dello scorso 2 ottobre, che spunta una storia assolutamente singolare. Si tratta di una donna, la cui identità non è stata resa nota, che era presente nell’arena la notte della tragedia. La sconosciuta ha raccontato d’essere sopravvissuta grazie al suo Iphone, che avrebbe deviato uno dei proiettili che le piovevano addosso. E’ stato il tassista Pst. Gbeno, che ha riaccompagnato la donna a casa, a rendere nota la vicenda con un post su Facebook. “Tenevo lo smartphone in mano per filmare quello che stava succedendo -ha raccontato la donna al tassista – poi un proiettile lo ha colpito in pieno. Senza il mio iPhone sarei morta”. Intanto l’immagine dello smartphone antiproiettile è stata pubblicata su Twitter ed è immediatamente diventata virale.
G.c.
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