Non ha retto al dolore per la morte della sua compagna e ha deciso di togliersi la vita anche lui. Una storia straziante, quella che giunge dagli Stati Uniti, dove un alpinista di fama mondiale si è suicidato dopo che una valanga ha travolto lui e la sua fidanzata mentre praticavano scialpinismo.
Hayden Kennedy, 27 anni, si trovava in Montana con la sua partner, Inge Perkins, di 23 anni. Stavano passando una giornata all’insegna di quella passione per la montagna che suggellava quell’amore così forte. Durante la loro discesa hanno probabilmente scatenato la valanga, che li ha inesorabilmente travolti. L’incidente è avvenuto a Imp Peak, nella fascia meridionale di Madison, a oltre 3000 metri di altezza.
Hayden ha cercato di scavare per salvare la propria compagna, ma si è reso conto ben presto che non sarebbe mai riuscito a raggiungerla. A quel punto, il 27enne ha realizzato che non sarebbe mai più riuscito a vivere senza Inge: per questo, è sceso a valle e si è tolto la vita, lasciando un biglietto con delle indicazioni per recuperare il corpo della 23enne.
Sconvolto il mondo dell’alpinismo. Hayden Kennedy, figlio d’arte, era considerato fra i migliori della sua generazione, ed era stato premiato per numerose scalate estreme.