La 17enne, che fra pochi giorni farà i 28 anni, ha raccontato il 3 novembre – recandosi all’ospedale Maggiore – di essere stata violentata. Secondo la sua ricostruzione, avrebbe passato con alcuni amici la serata nella zona universitaria, ed avrebbe bevuto molto. Ad un certo punto ‘si è accorta di non avere più lo smartphone’. Un giovane nordafricano, forse marocchino, l’avrebbe approcciata, secondo il suo racconto, offrendosi di accompagnarla a casa. Sarebbero arrivati in stazione e secondo la 17enne sarebbe stata violentata dentro un vagone. La mattina dopo si è svegliata seminuda e senza la borsa.
La giovane ha raccontato alla polizia che la violenza si sarebbe verificata prima del suo svenimento. Poi la mattina si è svegliata nuda e senza le sue cose.
La Squadra Mobile, dopo la denuncia, sta controllando i filmati delle telecamere di sorveglianza che avrebbero dovuto filmare l’allontanamento della ragazza in compagnia del giovane straniero, come da lei raccontato, allo scopo di ricostruire i fatti.
Roversi MG.