Torino, dopo le proteste rimosso il quadro che insultava i marò rappresentandoli come genitali

Piero Fassino nudo, magro, senza nessuno straccio sul corpo a coprirgili i genitali che sono rappresentati da un cornetto portafortuna e dai volti dei due marò, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. Questa è “l’opera d’arte” di Javier Scordato, “artista” non nuovo a provocazioni simili. Si tratta di una delle opere che fanno parte di ‘Modello PerDente’, esposta a Paratissima, manifestazione di arte contemporanea che si tiene nell’ex Caserma di Via Asti a Torino.

Quel quadro però non è piaciuto a molti, per come rappresenta i due marò, al netto della vicenda giudiziaria ancora in corso che li ha coinvolti. Immediate le reazioni politiche. Due anni fa, Scordato aveva fatto un’altra opera sempre contro i due marò. Anche in quel caso le istituzioni avevano preso le distanze dall’opera volgare e inopportuna.

Maurizio Marrone, di FdI, ha commentato: “Ecco lo strascico di quella polemica di due anni fa, quando beccai una simile porcheria denigratoria verso Latorre e Girone e pretesi, e ottenni, le scuse pubbliche e la presa di distanza del sindaco Fassino. Di qui la ‘vendetta’ dell’artista. Appendino dimostrerà altrettanto senso delle istituzioni?”.
Il quadro, alla fine, è stato rimosso dopo le polemiche.

Roversi MG.