Antonio Calò aveva accolto 6 migranti dopo le stragi dell’estate di due anni fa nel mar Mediterraneo. Nonostante avesse 4 figli, aveva comunque dato ospitalità agli immigrati. Adesso vuole lasciare loro la casa.
“La casa rimarrà a loro disposizione. Sarebbe bellissimo che, se riuscissero a ricongiungersi con i loro familiari, potesse diventare una casa africana” ha detto Calò ai giornalisti.
“I soldi per i migranti ci sono. I progetti anche. Rendiamo trasparenti i bilanci a faremo grandi cose” aveva detto l’uomo, professore di Filosofia, quando aveva deciso di accogliere i sei stranieri in casa.
“Accogliendo sei migranti ci siamo ritrovati a gestire 5400 euro al mese. Noi siamo la dimostrazione che con quei soldi si può fare tantissimo e si può dare lavoro ad altre persone come abbiamo fatto assumendo una psicologa e una persona tuttofare per aiutarci”.
R.M.