Una tragedia di grandi proporzioni quella accaduta in India questa mattina. Almeno 32 persone sono rimaste uccise mentre altre 7 sono rimaste ferite nell’area prossima a Dubi, una piccola località nel Rajasthan, nell’India settentrionale, vicino a Sawai Madhopur. Un autobus è sbandato mentre si trovava ad attraversare un ponte ed è precipitato in un fiume.
Secondo la polizia ci sarebbero anche tre dispersi.
Tutti i passeggeri stavano andando in pellegrinaggio in un tempio nella zona di Malana Dabi.
Sempre secondo i dettagli forniti dalla polizia indiana, l’incidente è avvenuto nelle prime ore del mattino. Per cause ancora da chiarire e sulle quali stanno lavorando le forze dell’ordine, il conducente dell’autobus ha perso il controllo del mezzo, che è precipitato ad un’altezza di trenta metri finendo all’interno del fiume Morel. “Trentadue persone sono rimaste uccise e 12 corpi senza vita sono stati già portati via, mentre altre tre persone sono state rinvenute gravemente ferite”, ha detto Maman Singh, Sovrintendente della polizia locale.
Stando a quanto riferito dagli agenti, la maggior parte delle persone, tra cui l’autista, è morta per annegamento.
I passeggeri provenivano tutti da altri stati come Uttar Pradesh, Madhya Pradesh, Rajasthan e Assam. Molti di loro erano in pellegrinaggio verso un tempio situato a Malarna Chour.