Almeno 13 persone sono state uccise a causa di alcune inondazioni improvvise nel sud della California. Le forti piogge hanno portato fango e rocce a scendere lungo le colline spogliate di vegetazione da un gigantesco incendio che in dicembre aveva infuriato nella zona
Le unità di soccorso hanno utilizzato gli elicotteri per salvare più di 50 persone dai tetti delle loro case perché alberi e linee elettriche hanno bloccato le strada e i vigili del fuoco hanno tirato fuori una ragazza di 14 anni affondata nel fango all’interno di una casa crollata, dove era rimasta intrappolata per ore.
Si ritiene che la maggior parte delle morti si sia verificato a Montecito, una ricca regione popolata da circa 9.000 persone a nord-ovest di Los Angeles che è sede di celebrità come Oprah Winfrey, Rob Lowe e Ellen DeGeneres. Almeno 25 persone sono rimaste ferite e altre non sono ancora state ritrovate.
Il fango è stato scatenato da un’alluvione lampo lungo le ripide montagne di Santa Ynez. Le zone bruciate sono particolarmente sensibili agli smottamenti perché la terra bruciata non assorbe bene l’acqua e la terra è facilmente friabile quando non ci sono arbusti.
Mario Barba