Dichiarazioni che hanno suscitato sconcerto ed una vera e propria ondata di polemica, quelle di un’ex pornostar secondo la quale alcune donne amerebbero “essere stuprate”. L’artefice di queste parole è Brigitte Lahaie, 62 anni, la quale si è pubblicamente unita al crescente numero di donne francesi che attaccano il movimento #meToo recentemente premiato dal Time con la copertina e che racchiude quelle donne del mondo dello spettacolo, dei media e della politica, che hanno rotto il silenzio denunciando abusi e molestie. Brigitte Lahaie (pseudonimo di Brigitte Lucille Jeanine Van Meerhaegue), che tra le altre cose è anche scrittrice e conduttrice radiofonica e televisiva, avrebbe anche aggiunto durante un dibattito televisivo che la vittima di uno stupro potrebbe anche avere un’orgasmo.

Ne è nato un vero e proprio linciaggio mediatico sui social media, tanto che l’ex pornostar è intervenuta dicendosi rammaricata del fatto che le sue osservazioni fossero state estrapolate dal contesto. Brigitte è anche tra le 100 firmatarie di una lettera aperta nella quale ha attaccato il movimento #MeToo che cerca di fermare le molestie sessuali contro le donne; e proprio le stesse firmatarie hanno rinnegato le sue parole definite ‘orribili’, tanto da spingerla a scusarsi, in lacrime, nel corso di un’intervista televisiva. “Quello che intendevo dire – ha sottolineato – dato che conosco a fondo la questione della sessualità, è che a volte il corpo e la mente non coincidono”. E, in merito agli attacchi ricevuti, ha aggiunto, “se è così che funziona il mondo, allora mi scuso”.
Daniele Orlandi