La stazione spaziale cinese ‘Tiangong‘, lanciata in orbita nel 2011, sarebbe, secondo le ultime notizie, fuori controllo e potrebbe presto cadere all’interno del nostro pianeta. Gli esperti della ESA (Agenzia Spaziale Europea) sostengono che la stazione orbitale potrebbe essere attratta dalla gravità terrestre entro un paio di settimane e che la sua caduta, prevista in range di spazio che va dal Portogallo alla Grecia, potrebbe avvenire all’interno di uno dei paesi europei.
Gli esperti ESA hanno inoltre confermato che, sebbene non sia possibile prevedere con certezza quando si verificherà la caduta di Tiangong, è altrettanto improbabile che la traiettoria di discesa possa superare le latitudini previste. In risposta alle preoccupazioni della Agenzia Europea, la corrispettiva agenzia cinese ha negato di aver perso il controllo della stazione spaziale, che sarebbe costantemente monitorata, ed ha minimizzato le previsioni di rischio collisione con la terra, fatte dai colleghi: “Abbiamo monitorato costantemente Tiangong-1 e ci aspettiamo possa cadere durante la prima metà di quest’anno. Brucerà completamente nell’atmosfera e l’eventuale detrito cadrà in una zona di mare designata, senza colpire la superficie terrestre”.
Si tratterebbe dunque di semplice allarmismo e con una certezza vicina al 100% nessuno verrà colpito dai rottami. Altro discorso quello che riguarda il materiale contenuto all’interno della stazione spaziale che inevitabilmente si spargerà nell’atmosfera: al suo interno, infatti, ci sono grandi quantitativi di idrazina, un potentissimo combustibile che se respirato porta sintomi come nausea e influenza e che in seguito ad una lunga esposizione può causare il cancro.
F.S.