Terremoto in mezzo all’Oceano, rilevata scossa di magnitudo 6.6: c’è rischio tsunami

Tracciato del sismografoUna scossa di terremoto dalla magnitudo assai rilevante (6.6 secondo le stime dell’USGS, “United States Geological Survey”) è stata registrata poche ore fa anche dai sismografi dell’INGV (Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia. Sala Sismica INGV-Roma). La scossa ha avuto luogo nel bel mezzo dell’Oceano e non ha recato danni a cose e persone ma si teme che possa dare origine ad un violento tsunami.

Il movimento tellurico risale alle ore 17:03:05 (ora italiana) ed ha avuto luogo in una zona oceanica che si trova tra Africa sudoccidentale ed Antartide. Qui si trova l’isola Bouvet, l’isola disabitata più remota del mondo. L’ora locale è di un’ora indietro rispetto alla nostra. L’epicentro del terremoto è stato individuato ad un kilometro di profondità.

L’isola Bouvet, scoperta nel XVIII secolo dal comandante da cui ha preso il nome, è territorio della Norvegia ed è coperta da ghiacci e da pack per quasi tutta la durata dall’anno. Nessuna isola è così lontana, al mondo, rispetto alle altre terre abitate più vicine: dista circa 1700 km dalla Terra della regina Maud (Antartide) e 2200 km da Cape Agulhas in Sudafrica. Un altro terremoto simile, di magnitudo di poco più leggera (6.5), aveva colpito l’isola nel dicembre del 2017.

Maria Mento