Una fotografia per segnalare l’avvenuta consegna di un pacco ma anche per dire stop ai furbetti. E’ la nuova iniziativa messa a punto da Amazon per incrementare i controlli sulle consegne, nei casi in cui il destinatario non sia presente. Nei giorni scorsi la società di Jeff Bezos ha acquisito per un miliardo di dollari il campanello di Ring e, sempre nell’ultimo periodo i driver hanno iniziato a fotografare le porte davanti alle quali solitamente vengono lasciati i pacchetti; in questo modo il destinatario è consapevole del fatto che il suo prodotto è arrivato a destinazione e, qualora gli venisse sottratto, saprebbe che è stato rubato. Si tratta di una funzione chiamata Amazon Logistics Photo on Delivery e la sua attivazione è opzionale: chi decide di attivarla potrà ricevere da Amazon, direttamente sul proprio smartphone, una foto che mostra esattamente dove è stato lasciato il pacchetto.
Al momento il servizio è in fase sperimentale nel Regno Unito e negli Stati Uniti ma nel breve periodo potrebbe sbarcare anche nel resto del mondo: rimane però il problema della privacy legata al fatto che le immagini andranno a finire nei server di Amazon e questo ha sollevato alcune perplessità e preoccupazioni; occorre però sottolineare che la funzione viene attivata soltanto quando è Amazon a consegnare direttamente il pacchetto mentre non è possibile abilitarla con corrieri di terze parti. Sono già molte le città nelle quali da sei mesi viene utilizzato il servizio, da Las Vegas a Seattle, Da Indianapolis a San Francisco. Ma il dispositivo che permette agli addetti alla logistica di scattare una foto è stato aggiornato, insieme all’app, soltanto di recente.
Daniele Orlandi