Insulti choc contro un ragazzo di soli 16 anni che sta lottando contro un cancro. Una brutta esperienza doppia quella vissuta da Hunter Brady, 16enne di Tampa, Florida, che è stato colpito da un Linfoma di Hodgkin ormai giunto al quarto stadio.
Quando il 16enne ha scritto su istangram per avvertire tutti gli amici della sua situazione, diciassette compagni di scuola – con un bel gesto di solidarietà – si sono rasati i capelli.
Ma c’è stato anche chi ha augurato al giovane di morire, sfruttando l’anonimato.
“Ti meriti di morire”. “Il cancro è quello che ci vuole per te”. Messaggi simili sono arrivati anche ai ragazzi che sostengono Hunter nella sua lotta. La madre del giovane, Cheryl, ha parlato coi media ed ha raccontato di essere scioccata.
“Non posso credere che qualcuno gli scriva queste cose. Ma mio figlio è più forte di tutti noi”.
“Non mi importa di cosa queste persone mi scrivono. Non sanno come mi posso sentire io in questo momento, ma lo capiranno un giorno, e allora staranno davvero male” ha commentato Hunter, dal canto suo. E mantiene comunque la sua forza e determinazione: “non mi rassegno, voglio vivere. Vincerò la malattia. Ho tanto sostegno da tutti intorno a me, e due religiosi mi hanno ricordato che Dio è sempre con me. Così va tutto bene, non mollerò”.
R.M.