Stage di Latina, Antonietta Gargiulo riapre gli occhi. Adesso viene il difficile

Ad appena una settimana dalla tragedia che ha sconvolto il comune di Cisterna di Latina, Antonietta Gargiulo, la moglie del Carabiniere che ucciso le sue due figlie dopo aver rivolto i suoi proiettili contro la moglie, è uscita dal coma farmacologico indotto dai medici del San Camillo di Roma e adesso risponde ai primi stimoli.

La donna, che ha subito un’operazione alla mandibola a causa di uno dei proiettili, non è ancora in grado di parlare ma la prova più dura sarà ascoltare; ascoltare il racconto dei medici che, lentamente e con l’ausilio di uno psicologo, cercheranno di far riaffiorare alla mente della donna quel tragico mercoledì, per poi dirle cos’ha fatto il marito alle sue due bimbe.

Gli inquirenti nel frattempo hanno accertato la colpevolezza e la pianificazione dell’omicidio da parte di Luigi Capasso, che ha lasciato vari indizi, tra cui lettere, soldi e quant’altro.

L’inchiesta si preannuncia lunga e difficile, anche in relazione alla mancanza di provvedimenti da parte dell’Arma nonostante gli svariati segnali di un malessere costante nella figura di Capasso.

Mario Barba