Da qualche tempo gira in rete una notizia che ha scandalizzato molti utenti e ha spinto alcuni abituali consumatori a non comprare più Coca Cola e Pepsi. Il motivo? Pare che le celebri bevande vengano utilizzate in India come… pesticidi.
Nell’allarmante notizia viene fatto riferimento a diversi agricoltori indiani, che sarebbero dediti all’utilizzo di Pepsi e Coca in quanto ritenute un’alternativa più economica rispetto ai pesticidi. Le bevande in questione, infatti, conterrebbero livelli estremamente elevati di residui di pesticidi: dato che costano molto meno, stando a quanto riportato su alcuni siti gli agricoltori dell’India le preferirebbero ai metodi tradizionali.
La notizia è giunta anche in Italia, specialmente tramite la pagina “Sapere è un dovere”, all’incirca un paio di anni fa. Negli ultimi tempi, il post è ricominciato a circolare, ed è bene fare un pò di chiarezza.
Come spiegato dal Guardian già molti anni fa, Coca Cola e Pepsi non vengono utilizzati come pesticidi, ma solo come ottimo sistema per attirare le formiche rosse che sono solite cibarsi delle larve dei parassiti. Per farla breve, le celebri bevande hanno una semplice funzione indiretta e non sono affatto tossiche per la salute umana, come vuole far credere la bufala che da anni viene fatta circolare online.