Cosa c’è di meglio di un rapporto sessuale dopo una conferenza di lavoro ad alto carico di tensione? Avrà pensato questo il manager della China Southern Power Grid che, non appena conclusa la video conferenza ha chiamato la sottoposta e cominciato a fare sesso con lei sul tavolo dell’ufficio. Questo è quanto emerge riguardo un video di sesso in una stanza d’ufficio diffuso qualche giorno fa sui social cinesi. Secondo l’autore del post, infatti, l’uomo si sarebbe dimenticato di spegnere la video camera, permettendo a qualcuno dall’altro lato di registrare un video a luci rosse, successivamente condiviso sui social media.
Non è ancora chiaro, però, se il video in questione sia realmente frutto di un errore commesso dal manager dell’azienda statale o se i due siano stati filmati di nascosto dallo stesso autore del post. In questo momento infatti, sebbene il manager sia sospettato di comportamento illecito all’interno dell’azienda, a pagare per la diffusione del video sono stati altri due dipendenti della compagnia, colpevoli di aver diffuso false accuse a carico del manager: i due sono accusati di diffamazione per aver diffuso dettagli riguardanti le generalità e gli incarichi ricoperti dai due protagonisti del video. Il filmato è stato prontamente censurato dal governo cinese e l’azienda statale spinge affinché le accuse a carico dei due dipendenti che hanno diffuso le voci riguardanti il manager vengano condannati per diffamazione.