Crollo ex monastero, si teme per gli operai
Crollo all’ex monastero di Napoli, alla Chiesa di San Paolo Maggiore. Il muro è crollato seppellendo alcuni operai che stavano lavorando al restauro.
L’ex monastero antico di Napoli, che si trova nella zona del centro storico dei Tribunali, è crollato. Sulla struttura al momento del crollo si trovavano dei ponteggi con degli operai al lavoro, 4 secondo le ultime notizie.
Il fabbricato è crollato travolgendo gli operai che erano al lavoro in quel momento.
Si sono subito diffuse voci tragiche, secondo le quali ci sarebbero ‘dei morti’ sotto le macerie. Tre operai sono stati estratti vivi e uno è stato portato in codice rosso all’ospedale.
Il Tweet dei vigili del fuoco: “Uno sotto le macerie”
Il tweet dei Vigili del Fuoco sulla vicenda: “ore 9:00, crollo di parti murarie e ponteggi nella chiesa e convento di San Paolo Maggiore nel centro di #Napoli. Quattro operai coinvolti, di cui tre feriti in salvo, uno ancora sotto le macerie. Sono in atto le operazioni di soccorso da parte delle squadre”.
Al momento i vigili del fuoco sono al lavoro per cercare di recuperare tutti gli operai. Si spera che non siano più di 4 le persone che sono rimaste travolte dal crollo dell’ex monastero di Napoli.
Secondo i vigili del fuoco la situazione sarebbe “meno tragica di quanto possa sembrare”.
Il crollo è stato ingente, la struttura era molto antica ed anche di grande valore storico.