Politici, redditi da capogiro: Beppe Grillo supera i 400.000 euro, Grasso 300.000

A tredici giorni dal voto che ha scombussolato il quadro politico italiano, la formazione del nuovo governo appare ancora molto lontana dalla sua definizione. Il Movimento 5 Stelle, forza politica più votata con il 32% dei consensi, ha necessariamente bisogno di un’alleanza per formare una maggioranza alla Camera e al Senato. Si era parlato di un possibile appoggio di un PD “derenzizzato”, ma l’ipotesi è stata smentita dai vertici dei “Dem”, che ribadiscono la volontà di sedere tra i banchi dell’opposizione.

Negli ultimi giorni, il leader della Lega, Matteo Salvini, sta intensificando i contatti con i pentastellati. L’obiettivo del leader del Carroccio è ottenere almeno una Presidenza in uno dei due rami del Parlamento, lasciando l’altra al Movimento 5 Stelle. Tuttavia, c’è chi è pronto a giurare che Salvini stia pensando ad un governo proprio con i grillini, anche senza il consenso di Silvio Berlusconi e di Forza Italia, che potrebbe sfilarsi.

Chi non è riuscito ad entrare in Parlamento è Potere al Popolo, la forza di estrema sinistra nata da pochi mesi. Tuttavia, come annunciato in tv dalla leader Viola Carofalo, PaP cercherà di proseguire sulla strada intrapresa e aumentare visibilità e consenso. In un post pubblicato sulla propria pagina Facebook, Potere al Popolo mette in evidenza tutti i maxi redditi dell’anno 2017 dichiarati da politici e parlamentari italiani: tra i tanti, spuntano Beppe Grillo con 420.807 euro, Pietro Grasso con 321.195 euro, Pierluigi Bersani con 148.096 e Matteo Renzi con 107.100 euro.

“Per loro vale questo – scrive PaP – per la maggioranza della popolazione si stenta ad arrivare a fine mese, e ci dicono di stringere ché c’è crisi”. Anche se fuori dal Parlamento, il movimento della sinistra radicale dichiara guerra alla “casta” dei politici.