
Colpito in pieno volto nel corso di un match, tanto da rischiare la vita. Sono immagini drammatiche quelle catturate dall’angolo di un ring in occasione di una sfida per il titolo dei pesi massimi canadesi: mostrano infatti l’istante nel quale Gary Kopas colpisce David Whittom, provocandogli un’emorragia cerebrale. Nel video si vede Kopas alzare i pugni in segno di vittoria mentre il suo avversario rimane quasi immobile. A causa di quel colpo il pugile è entrato in coma ed è notizia di poche ore fa che venerdì, una settimana dopo il suo 39esimo compleanno, è purtroppo morto. Una notizia che peraltro fa seguito alla scomparsa di Scott Westgarth, pugile britannico morto in analoghe circostanze, in seguito ad un combattimento. La compagna di Whittom Jelena Zerdoner ha pubblicato sul web uno straziante tributo dopo la tragica conferma della sua morte scrivendo su Facebook, “con il cuore spezzato in un milione di pezzi, annuncio a voi, cari amici, che il mio David Whittom si è unito agli angeli e a mia madre nel pomeriggio”.
La donna ha aggiunto, “mi mancano le parole, mi manca il respiro. Sono distrutta per aver perso, in così poco tempo, i miei due angeli custodi. Le due persone che hanno creduto in me più di chiunque altro. Vi amo come non ho mai amato nessuno, grazie per tutto mamma e David”. Il mondo della box è sotto choc per la scomparsa del pugile, avvenuta in un periodo non facile per questo sport, caratterizzato da diversi episodi drammatici: come quello avvenuto due anni fa quando il britannico Nick Blackwell ha avuto un’emorragia cerebrale dopo aver combattuto contro Chris Eubank Jr; è stato sottoposto ad un’operazione per fermare l’emorragia e si è risvegliato nel dicembre 2016.
Daniele Orlandi