È accaduto lo scorso giovedì, a Taranto. Una maestra d’asilo, arrestata il 23 Novembre per maltrattamenti ai danni dei suoi alunni, è stata picchiata da 3 genitori che hanno organizzato una vera e propria spedizione punitiva nel capoluogo jonico.
Tutto iniziò quando le telecamere installate dalla polizia di Taranto inchiodarono la maestra che, per mesi, aveva picchiato gli alunni della scuola materna “XXV Luglio” di Taranto.
Mentre si attende che la giustizia faccia il suo corso, alcuni genitori hanno deciso di mettere in pratica una giustizia fai da te, molto in voga in questo periodo.
Una coppia di genitori, e il padre di un altro bambino, hanno deciso di picchiarla selvaggiamente di fronte allo sguardo impotente del proprietario di una profumeria e dei suoi clienti, e soprattutto di fronte alla figlia, la quale si trovava in negozio con la madre per comprare un regalo. “Devi morire” le gridavano mentre i tre “giustizieri” la colpivano a calci e pugni.
In realtà, la donna, nei mesi precedenti, era stata già minacciata da quei genitori, che le avevano preso a calci e pugni la porta di cosa, minacciata di morte al citofono e altre velleità del genere. La maestra aveva sporto due denunce all’epoca.
La maestra è stata agli arresti domiciliari per un mese e mezzo e si trovava in libertà in attesa del processo con giudizio immediato, che si terrà il prossimo 3 Maggio.
Mario Barba