Fa licenziare una gelataia, Salvini nella bufera. Ma i titolari smentiscono: “E’ andata via lei”

salvini gelataiaNiente gelato a Salvini: perde il lavoro

Ha suscitato molte polemiche il post pubblicato su Facebook dalla madre di una ragazza che lavorava come gelataia presso Baci Sottozero, nota gelateria di Piazzale Siena, a Milano. La donna ha raccontato che grazie ad un commento negativo rilasciato dal leader della Lega, Matteo Salvini, la giovane aveva perso il lavoro. Addirittura, secondo il post, Salvini avrebbe telefonato personalmente ai gestori del locale per far licenziare la dipendente.

Il tutto è accaduto nel pomeriggio di martedì 20 marzo, quando il numero uno del Carroccio ha fatto il suo ingresso nella gelateria milanese. La dipendente si è rifiutata di servire il gelato a Salvini: stando a quanto sostenuto dai titolari della gelateria, la scelta è riconducibile alle differenti vedute politiche.

“Nessun licenziamento, è andata via lei”

Baci Sottozero ha utilizzato Facebook per dare una propria versione della vicenda. I dipendenti della gelateria hanno infatti precisato che non c’è stata nessuna telefonata da parte di Salvini, ma semplicemente un richiamo da parte della direzione nei confronti della giovane dopo il suo rifiuto.

“Durante la discussione – si legge nel post – si è tolta la divisa e se n’è andata abbandonando il posto di lavoro a metà turno esclamando cose che poco hanno a che vedere con il nostro lavoro”.

Lo stesso Salvini ha precisato di non aver fatto nessuna telefonata. “Ovviamente non ho chiamato per licenziare nessuno – ha scritto il leader della Lega sul suo profilo – giustamente i titolari del locale hanno fatto quello che ritenevano giusto. Ovviamente tornerò da Baci Sottozero (hanno dei gusti squisiti) per un altro gelato!”.