Papa Francesco nella domenica delle Palme si rivolge ai giovani: “Gridate, prima che gridino le pietre”

Nella domenica delle Palme papa Francesco pronuncia delle parole molto dure, che potrebbe riferirsi in qualche modo alla vicenda che ha portato alle dimissioni di monsignor Dario Edoardo Viganò, prefetto della Segreteria per la Comunicazione: “Crocifiggilo! Non è un grido spontaneo, ma montato, costruito, che si forma con il disprezzo, con la calunnia, col provocare testimonianze false. E’ la voce di chi manipola la realtà e crea una versione a proprio vantaggio e non ha problemi a ‘incastrare’ altri per cavarsela. Il grido di chi non ha scrupoli a cercare i mezzi per rafforzare se stesso e mettere a tacere le voci dissonanti”.

La speranza del Pontefice è quindi rivolta verso i giovani, ma i toni del Papa sono comunque decisamente cupi. Questi sono alcuni estratti delle parole di Bergoglio ad una settimana dalla Pasqua: “Un giovane gioioso è difficile da manipolare per questo la gioia è per alcuni motivo di fastidio”. “Far tacere i giovani è una tentazione sempre esistita” e “ci sono molti modi per rendere i giovani silenziosi”, “anestetizzarli e addormentarli perché non facciano rumore”. “Cari giovani, sta a voi la decisione”, “se gli altri tacciono, se noi anziani e responsabili, tante volte corrotti, stiamo zitti, se il mondo tace” “vi domando: voi griderete? Per favore, decidetevi prima che gridino le pietre”.