Gianfranco D’angelo respinto al funerale di Fabrizio Frizzi

Ieri mattina una folla ha inondato le strade di Roma nei pressi della chiesa in cui si è tenuto il funerale di Fabrizio Frizzi, ennesima testimonianza di quanto fosse amato dal pubblico per il suo atteggiamento sempre riservato e rispettoso e quell’eleganza nei modi che oggi è merce rara. All’interno della chiesa però, la cerimonia era riservata a pochi intimi, amici e familiari, circa un centinaio di persone. Tra gli amici però qualcuno è stato escluso, si tratta del comico Gianfranco D’angelo, amico di Fabrizio da anni.
Lo sfogo di Gianfranco D’angelo: “Volevo salutare un amico”
A dare la notizia dello sgarbo ricevuto è stato lo stesso comico attraverso il suo profilo social sul quale ha scritto: “Hanno detto che era una cerimonia per ‘pochi intimi’. No comment. Ciao Fabrizio, ti porterò sempre nel cuore”. La frase è stata letta come irrispettosa nei confronti del conduttore appena deceduto e molti hanno cominciato a criticare il comico per la mancanza di tatto mostrata in un’occasione così delicata.
D’Angelo, però, ha respinto le accuse degli utenti social ed ha spiegato che quella frase era solo uno sfogo per aver mancato l’occasione di porgere gli omaggi ad un amico, e non un tentativo di creare polemica: “Non amo le polemiche, specialmente in questo caso. Ma rispondo a chi non è d’accordo su quello che ho scritto. Quando qualcuno ti dice ‘non può entrare nessuno, solo i familiari, e poi guardi che c’è la ripresa televisiva… E la ripresa televisiva, come la vogliamo chiamare? Comunque, ho espresso solo un piccolo dispiacere, rispetto a quello molto più grande di un mio Amico che non c’è più”.